Marketing emozionale: felicità, commozione, stupore e rabbia. Emozioni a portata di click
“Tu chiamale se vuoi, emozioni“. Se Battisti fosse un nativo digitale, sarebbe di certo un perfetto seguace del marketing emozionale. Oggi, infatti, la sfera dell’affettività è la nostra carta vincente per creare un rapporto diretto e “vero” con il pubblico, nonostante lo schermo che ci separa. Felicità, commozione, stupore e rabbia attirano l’attenzione, stimolano l’interazione […]